Autodemolitori: i nuovi obblighi ELV aumenteranno i costi

Il dibattito aperto sul nuovo regolamento europeo ELV (End of Life Vehicles) sul fine vita dei veicoli si fa sempre più acceso. La Commissione europea sta valutando l’ampliamento degli obblighi relativi allo smantellamento e recupero di parti dai veicoli a fine vita, per destinarli alla rigenerazione o semplicemente al riutilizzo su altri veicoli. ACEA, EuRic e CLEPA, sono intervenute con uno statement che mette

Esportazioni rifiuti, riciclatori europei chiedono obiettivi vincolanti di materiali riciclati nei nuovi prodotti

Nel novembre dello scorso anno la Commissione Europea ha approvato alcune proposte per rivedere le regole Ue sulle esportazioni di rifiuti al di fuori dell’Europa. EuRIC, l’associazione europea di categoria del riciclo, afferma che le proposte sono “eccessive” e arriveranno ad impedire l’esportazione di 27 milioni di tonnellate di “materiali riciclati”. Per approfondire clicca qui Fonte articolo Eco della Citta

Veicoli a fine vita, demolitori e case auto contro l’obbligo di rimozione manuale di cruscotti e schede elettroniche

No all’obbligo di smantellamento manuale di cruscotti, cablaggi e schede elettroniche: industria dell’automotive e imprese della demolizione insieme contro la misura inserita dalla Commissione Ue nella proposta di regolamento sui veicoli a fine vita Per approfondire clicca qui  Fonte articolo: Ricicla Tv

Mercato del rame, il 2024 può essere il primo anno di deficit dell’offerta

Il processo di elettrificazione del sistema economico, fulcro della transizione energetica green, è senza dubbio il driver principale della domanda di alcuni metalli nel lungo periodo. Questo vale in particolare per il mercato del rame. Eppure questa spinta non si è tradotta in una corsa altrettanto rapida del prezzo, ne’ quello dei titoli dei principali operatori minerari quotati in

Veicoli a fine vita, il nuovo regolamento Ue slitta alla prossima legislatura

I negoziati sulla proposta di regolamento europeo sui veicoli a fine vita slitteranno alla prossima legislatura. Se il Consiglio ha già avviato i gruppi di lavoro sul testo proposto nella primavera scorsa dalla Commissione, il Parlamento invece, ingolfato dai dossier sul Green Deal, non riuscirà a raggiungere una posizione condivisa entro la fine del mandato. Per approfondire clicca qui Fonte

Dichiarazione MUD: scadenza 30 aprile 2024

Le attività che a titolo professionale si occupano di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento rifiuti, i commercianti/intermediari, i produttori di rifiuti non pericolosi che hanno più di 10 dipendenti e tutti i produttori di rifiuti pericolosi sono tenute alla presentazione della denuncia MUD relativa alla qualità e quantità dei rifiuti prodotti e/o smaltiti e/o trasportati

Allarme auto elettriche: in caso di incidente vengono spesso rottamate

Auto elettriche incidentate? In molti casi non esiste alcun modo per riparare o valutare i pacchi batteria danneggiati e le compagnie di assicurazione sono costrette a rottamare anche vetture con pochi chilometri all’attivo con il risultato di alzare vertiginosamente i premi delle polizze. Per approfondire clicca qui Fonte articolo La Repubblica

La febbre del litio corrompe l’Africa

L’offerta mondiale di litio, utilizzato nelle batterie, è attualmente in mano ad Australia, Cile e Cina che ne producono più del novanta per cento. Ma con la l’aumento della vendita di veicoli elettrici – le batterie sono necessarie per alimentarli la domanda di questo metallo dovrebbe salire di sei volte da qui al 2035. Per

Auto elettrica, dal riciclo dell’alluminio dei veicoli rottamati nasce una nuova batteria che costa il 70% di meno. Ecco tutti i vantaggi

Trasformare l’alluminio ottenuto dal riciclo dei metalli rottamati, per esempio dalle auto a fine vita portate in discarica, in batterie alluminio-aria ad alta intensità utilizzate come alternativa sia ai veicoli a carburante tradizionale che a quelli a idrogeno. Ma anche come possibile soluzione green per chi ancora non vuole scegliere l’auto elettrica. Per approfondire clicca

Operazione “Jo Demeter”: sequestrato ingente quantitativo di rifiuti

L’operazione “Jo demeter” è stata un importante sforzo internazionale per contrastare il traffico illegale di rifiuti e sostanze dannose per lo strato di ozono. La dogana di Salerno ha svolto un ruolo significativo in questa operazione, in collaborazione con altre 105 amministrazioni doganali di tutto il mondo, compresa l’Italia. Per approfondire clicca qui Fonte articolo: