Metalli russi banditi dalle Borse, alluminio e rame ai massimi da due anni

Alluminio, nickel, rame. I metalli «made in Russia» prodotti dal 13 aprile in avanti non potranno più essere consegnati alle borse occidentali, con una misura sanzionatoria concordata tra Stati Uniti e Gran Bretagna che ha infiammato ulteriormente il rally dei non ferrosi.

Al London Metal Exchange l’impatto si è visto soprattutto sull’alluminio, che ha aperto la seduta di lunedì 15 con un balzo del 9,4%, il più repentino mai registrato nella storia del contratto, che con le attuali caratteristiche esiste dal 1987.
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Fonte articolo Il Sole 24 Ore

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