La Guardia di Finanza ha eseguito 8 misure cautelari e perquisizioni a 22 persone. Sotto sequestro sono finiti beni per quasi 3,5 milioni di euro. L’accusa è di aver emesso fatture vere per operazioni inesistenti legati al settore dei rottami di ferro. Un giro d’affari di 18 milioni di euro che ha permesso di sottrarne oltre 2,5 al Fisco.
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