Palermo, traffico di rifiuti e fatture false: 15 misure cautelari e 146 indagati, business da 3,5 milioni

Entravano “rottami metallici”, uscivano “fatture false“. Da una parte una rete di “cenciaioli” raccoglievano rifiuti metallici come rame, ferro, ottone, alluminio. Dall’altra un gruppo di imprenditori metteva a disposizione le proprie “piattaforme di raccolta” per dare una “giustificazione cartolare”.

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@ilFattoQuotidiano

 

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