l proprietario dell’officina meccanica si occupava di riparare e demolire i veicoli, ma anziché smaltire i rifiuti li accatastava in un capannone ed in un terreno attiguo. I rifiuti nel corso del tempo avevano occupato un’ampiezza di quasi un chilometro quadrato per 95 tonnellate. E’ stata la Guardia di Finanza ad accertare le numerose violazioni ambientali commesse dal titolare di un’autocarrozzeria di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, che è stato denunciato all’autorità giudiziaria per la gestione illecita dei rifiuti speciali prodotti durante il ciclo lavorativo, senza le prescritte autorizzazioni ambientali; l’officina è stata sequestrata insieme alle decine di tonnellate di rifiuti pericolosi.
Per approfondire clicca qui
#ireportes