L’annuncio del presidente degli USA, Donald Trump, di introdurre dazi del 25% sulle importazioni di veicoli da Messico e Canada a partire dal 1° febbraio crea forte preoccupazione nel settore automobilistico, già sotto pressione per la concorrenza globale e le rigide normative europee sulle emissioni di CO2 introdotte dal 1° gennaio. Come scrive mercoledì Il Sole 24 Ore, S&P Global Ratings prevede che le nuove tariffe potrebbero ridurre l’Ebitda delle case automobilistiche coinvolte fino al 17% nello scenario peggiore.
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Fonte articolo MarketScreener