Slitta il blocco Euro 5 in Piemonte

II Governo salva “in extremis”, almeno per un anno, i piemontesi dal blocco dei mezzi diesel Euro 5, previsto a partire dal 15 settembre, mentre Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna si prendono l’impegno di provvedere, entro sei mesi, «di aggiornare i rispettivi piani di qualità dell’aria, modificando ove necessario i relativi provvedimenti attuativi, alla luce dei risultati prodotti dalle iniziative già assunte per la riduzione delle emissioni inquinanti». Regioni e Comuni avranno tempo fino al primo ottobre del 2025 per chiudere il cerchio sul tema delle emissioni da contenere sotto le soglie imposte da Bruxelles. Poi il blocco sarà garantito, come previsto dagli accordo con le Regioni nel 2017, anche perché l’Italia ha già sulle spalle due condanne da parte della Corte di giustizia europea per le emissioni di Pm10e di biossido di azoto. A questo principio il Governo ne aggiunge un altro: le Regioni potranno disporre la limitazione della circolazione, tra 1° ottobre e 31 marzo di ciascun anno, per le autovetture e i veicoli commerciali a diesel, “Euro 5”, «esclusivamente a far data dal 1° ottobre 2024». La misura interessa le aree urbane dei comuni con popolazione superiore a 30mila abitanti, che abbiano a disposizione un adeguato servizio di trasporto pubblico locale. «II Governo – ha sottolineato il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin – è intervenuto con lo strumento del Decreto anche al fine di scongiurare una crisi sociale ed economica di famiglie e imprese senza tralasciare l’importanza degli impegni assunti con l’Ue che primi su tutti vanno incontro anche alla tutela della salute dei cittadini». Le Regioni, dal canto loro, fanno pesare quanto già fatto. «Abbiamo triplicato le risorse per il miglioramento della qualità dell’aria e a breve – dice il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – lanceremo un altro pacchetto di misure per sostenere le famiglie nell’acquisto degli abbonamenti per il trasporto pubblico locale e aiutare le imprese a sostituire i mezzi più inquinanti».

#Ilsole24ore

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