Incrementare il tasso di raccolta differenziata e di riciclo in modo da sviluppare nuove catene di approvvigionamento delle materie prime seconde dal ciclo dei rifiuti, dando così un colpo di acceleratore alla transizione energetica. Colmare il gap di impianti di raccolta e trattamento che in alcune aree della Penisola raggiunge livelli da allarme rosso e contribuire a centrare gli accordi presi con l’Unione europea. Sono i principali obiettivi del Programma nazionale per la gestione dei rifiuti (Pngr): dopo una lunga attesa, nei giorni scorsi sul sito internet del ministero della Transizione Ecologica è stata pubblicata la proposta governativa, con i cittadini e le organizzazioni interessate che a questo punto hanno tempo fino al termine di aprile per presentare eventuali osservazioni.
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