Norme più stringenti per disincentivare l’esportazione di rottami ferrosi dall’Italia. Sono quelle adottate dal governo con il decreto legge 21, cosiddetto decreto ‘Ucraina bis’, che puntano a dare un giro di vite ai flussi di ferro riciclato verso Paesi al di fuori dell’Unione europea. Nello specifico, fino al 31 luglio 2022, le imprese italiane o stabilite in Italia che intendono esportare, direttamente o indirettamente, fuori dall’Unione europea i rottami ferrosi hanno l’obbligo di notificare, almeno dieci giorni prima dell’avvio dell’operazione, al Ministero dello sviluppo economico e al Ministero degli affari esteri una informativa completa dell’operazione.
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@riciclatv