Eni Rewind ha annunciato che a partire dal 16 giugno cominceranno le operazioni di bonifica dell’area delle cosiddette “discariche a mare” di Crotone, l’ex zona industriale a nord del centro cittadino dove da 25 anni si trovano rifiuti pericolosi di ogni tipo, risultato della chiusura di due fabbriche, una delle quali controllata proprio da Eni.
Le operazioni sarebbero dovute cominciare ad aprile, ma le proteste dei cittadini le avevano bloccate. I rifiuti sarebbero infatti stati smaltiti a Crotone e nel resto della Calabria. Secondo il nuovo piano però, i materiali più pericolosi andranno in Svezia, mentre gli altri in discariche italiane fuori dalla regione.
Per approfondire clicca qui
Fonte articolo QuiFinanza