In quindici anni sono andati persi due milioni e trecentomila posti di lavoro. Una città grande quasi quanto Roma a spasso. Con un’accelerazione spaventosa dal 2019: un milione di occupati in meno. “La deindustrializzazione non è più una minaccia, è la realtà”, è il grido d’allarme che oggi i sindacati del Vecchio Continente portano a Bruxelles, tra il Parlamento e la Commissione Ue, chiedendo un piano industriale pan-nazionale. Perché alcuni governi restano inerti, mentre la crisi è globale.
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Fonte articolo Il Fatto Quotidiano